Sankalpa significa intenzione o risoluzione. È una tecnica di allenamento mentale che può essere inclusa nella pratica dello Yoga (Asana, yoga nidra e meditazione), e prende la forma di brevi dichiarazioni che vengono ripetute nei momenti in cui la mente è calma e quieta, e che rimangono impresse nel subconscio per autosuggestione.
Spesso le buone intenzioni e i nuovi propositi falliscono perché vengono formulati in modo superficiale dall’intelletto o in un momento in cui la mente è disturbata e non pronta per il cambiamento.
Sankalpa è l’azione che nasce dal cuore, ed attraverso la quale, con grande forza di volontà, viene piantato il seme dell’intenzione. È un strumento che prepara la mente è l’anima a ricevere l’intenzione di quello che vogliamo diventare o fare nella nostra vita.Preparazione:
La scoperta del proprio Sankalpa è un processo che richiede lo sviluppo della capacità d’ascolto. I desideri più puri e sinceri sono quelli che esprimono la vera natura dell’uomo, e sono pronti per essere sentiti ed ascoltati.
La scelta del proprio Sankalpa deve ricadere fra questi desideri e deve essere collegata al proprio Dharma. Tale scelta deve essere realizzata senza fretta impiegando tutto il tempo necessario. Le dichiarazioni corrispondenti, che vengono ripetute durante la pratica del Sankalpa, devono essere molto precise, chiare e in tempo presente. Ciò permette di farle penetrare profondamente nel subconscio.
Alcuni esempi:
“sono in pace con me stesso”
“sono pienezza”
“sono guarito, sono libero”
“mi sento in armonia fisica e mentale”
“Sono più consapevole”
“sveglio il mio potenziale spirituale”
“sono paziente, sono sereno”
“seguo il mio cuore”
“pratico il distacco
La frase deve essere ripetuta, senza modificazioni, almeno tre volte durante ogni pratica di yoga nidra, nel momento di profondo rilassamento, in questo modo germinerà y si svilupperà diventando più forte e visibile alla nostra coscienza e alla nostra realtà.
Questa pratica aiuta ad entrare in sintonia con ciò che vogliamo veramente nella vita.
Testo ispirado al libro “Yoga Nidra” da Swami Satyananda Saraswati